Alberto Cossu
La sicurezza energetica globale richiede politiche intelligenti
Il XVII Forum Economico Eurasiatico di Verona, tenutosi il 5 e 6 dicembre 2024 a Ras Al Khaimah, UAE, ha messo in evidenza le sfide e le opportunità nel settore energetico globale. Di particolare interesse è stato l’intervento del CEO di Rosneft, Igor Sechin, che ha aperto il Forum con un discorso che ha sottolineato l’importanza del sistema energetico moderno, basato principalmente su combustibili fossili, grazie al quale viene garantita la sicurezza energetica globale e l’accesso al consumo di energia a miliardi di persone. Sono pertanto necessarie politiche energetiche intelligenti che lo stabilizzino e ne supportino lo sviluppo per il futuro, tenendo in considerazione diversi fattori, tra cui anche la sostenibilità. Inoltre, il presidente di Rosneft ha prospettato la possibilità di una guerra ibrida attualmente in corso, in cui l’energia viene strumentalizzata, che trova le sue ragioni in una perdita di leadership degli Stati Uniti. Sechin ha paragonato questa situazione a quella descritta dal grande storico greco antico Tucidide nella “Storia della guerra del Peloponneso” in cui un la paura di un egemone di essere superato da centri alternativi di potere può portare allo scoppio di conflitti.